2 GIORNI A VENEZIA, TRA ARTE E BASKET

Mi balenava in testa da tempo l'idea di portare le ragazze a fare 2 giorni divisi tra basket e relax, approfittando per stare insieme, fare ancora  più squadra, divertirsi ma nello stesso tempo lavorare in palestra con altre ragazze, fare amicizia e condividere metodi e lavori diversi.
Così, tempo di chiamare l'amico coach della Reyer Andrea D. con il quale avevo già condiviso un'esperienza simile e... detto fatto... 
Coach Andrea è un grande allenatore e un grande amico, ci ha trovato un bellissimo Hotel a costi veramente contenuti (natale a Venezia... già non è facile trovare il posto ... !!!! ) 
Con Andrea pianifichiamo le 2 giornate, un mix di palestra e gita a Venezia
Il 27 alle 13.00 partiamo 
Accompagnato da Donato carichiamo ragazze e borse e via in autostrada... arriviamo alle 15.30 in albergo
Scarichiamo le borse ci prepariamo e alle 16.00 siamo già in palestra 
Il desiderio mio e di Andrea sarebbe stato quello di farle allenare al Taliercio, il palazzetto dove giocano e si allenano le squadre di A1 femminile e maschile della Reyer Venezia, ma purtroppo in questi giorni ci si svolge il torneo maschile Zanatta, squadre u14 maschili,  
In palestra passiamo più di 2 ore tra preparatore atletico e tecnica, dove, dopo aver condiviso l'idea di lavoro io e Andrea e i suoi collaboratori, abbiamo terminato l'allenamento. 
Una bella doccia rigenerante e via a mangiarci la pizza tutti insieme 
Pianificata la gita a Venezia del giorno dopo, accompagnati da un altro grande amico e  coach Marco B. che per l'occasione si trasforma in cicerone di lusso, e pianificato il lavoro in palestra .... si ritorna in Hotel 
Così, dopo un breve briefing per concordare comportamenti in camera e orari vari .... si va a nanna.
La giornata passata a Venezia la racconta Laura M. :
"Mercoledì, abbiamo iniziato la giornata tutti insieme facendo colazione e svuotando il buffet dell'Hotel, per essere pronti per la visita a Venezia.
Purtroppo Sara, il nostro capitano, durante l'allenamento di martedì pomeriggio, si è fatta male ad un ginocchio. 
Niente di grave ma, questo guaio, non le ha permesso di camminarci sopra e quindi è rimasta a Mestre con coach Ivan.
Noi ragazze, insieme al nostro super accompagnatore Donato, abbiamo preso il pullman che ci avrebbe portato a Venezia, dove ci aspettava il coach Marco Battisti, vice della Reyer e nostra guida per un giorno.
Peccato che il bus "che ci avrebbe portato" non arrivava più... il primo faceva corsa ridotta e si fermava in centro a Mestre poi tornava indietro... il secondo non andava a Venezia... finalmente il terzo diretto a Venezia, ci ha portato a destinazione...
Marco ci ha mostrato e raccontato, in quasi 4 ore e 12 km, Venezia, tra viette e ponti, sui quali Ale ha sospirato finchè non siamo arrivati al ponte dei sospiri.
Abbiamo visto il luogo dove è nata la Reyer Venezia ovvero la Scuola Nuova della Misericordia, abbiamo visto l'arte nelle chiese e nei palazzi, la caratteristica disposizione delle case tutte appiccicate a ridosso dei canali.
Tutte quante abbiamo trovato Venezia bellissima ma un pò scomoda, non ci si può spostare con l'auto e ogni percorso è intervallato da ponti.
Abbiamo trascorso insieme due bellissimi giorni, per i quali dobbiamo ringraziare Ivan e Donato per averci portate e gli allenatori e le ragazze della Reyer che ci hanno ospitato." 
Chiudo ringraziando la società che ha permesso tutto questo e auguro alle ragazze e famiglie un sereno e felice anno nuovo ... giusto un paio di giorni perché il 2017 sarà impegnativo quindi ... tutte in palestra il 4 gennaio urlando ZAPPPOOOOOOO ... :O)

Coach Ivan

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